

Come genitori, è naturale preoccuparsi della sicurezza dei bambini. Con l'avvento dei social media, sempre più ragazzi sono coinvolti in interazioni inappropriate online. Un nuovo problema è rappresentato dagli adolescenti che inviano messaggi o immagini private, il cosiddetto "sexting", su applicazioni come WhatsApp.
Anche se non c'è modo di impedire completamente che ciò accada, i genitori possono cercare di capire i pericoli del sexting su WhatsApp e imparare a tenere al sicuro i propri figli. In questo articolo condivideremo alcuni semplici consigli che i genitori possono utilizzare per proteggere i loro figli da situazioni rischiose legate al sexting su Whats app.
Indice
Cos'è il sexting e perché i ragazzi lo amano?
Il sexting, come suggerisce il nome, è quando le persone si inviano messaggi, foto o video sessualmente espliciti. È diventato più comune nell'era digitale con l'aumento degli smartphone e delle piattaforme di social media. E WhatsApp è uno dei messenger più popolari per questo tipo di interazione.
C'è una spiegazione semplice del perché i più giovani inviano messaggi sessuali su WhatsApp. Questa piattaforma ha una funzione chiamata "crittografia end-to-end" e permette di creare gruppi privati o chat individuali, dando loro un senso di privacy e controllo sulle conversazioni.
Pensando che solo il destinatario possa vedere i messaggi, i ragazzi si sentono a proprio agio nel condividere foto e video intimi. Ma perché ai ragazzi piace interagire in questo modo? In realtà le ragioni sono molteplici. Sono naturalmente curiosi, soprattutto per quanto riguarda le cose considerate "adulte". Il sexting può essere il loro modo di esplorare questi temi adulti.
Anche la pressione dei coetanei può indurre i ragazzi ad avere interazioni intime online. Potrebbero pensare che se i loro amici sono coinvolti in questa attività, dovrebbero farlo anche loro per adeguarsi. Infine, alcuni adolescenti potrebbero usare il sexting per esprimere i propri sentimenti nei confronti di una persona che piace loro.
WhatsApp è sicuro come promette?
Anche se WhatsApp cripta i messaggi, non può comunque garantire la sicurezza dei dati degli utenti. Ad esempio, l'anno scorso sono trapelati online i dati di circa 500 milioni di utenti di WhatsApp.
Un altro pericolo di WhatsApp è rappresentato dai predatori. Possono fingersi adolescenti e messaggiare con i vostri figli per guadagnarsi la loro fiducia, il che potrebbe portare al sexting. E una volta ottenuti i contenuti intimi di vostro figlio, possono iniziare a minacciare di pubblicarli online per farli vedere a tutti.
Questo atto inquietante si chiama sextortion e spesso i ragazzi si sentono troppo imbarazzati o spaventati per parlare. In alcuni casi, può portare tragicamente al suicidio.
Dovreste anche essere consapevoli dei numeri Whatsapp per il sexting, ai quali i vostri figli possono accedere facilmente online. Possono semplicemente digitare la richiesta in una ricerca su Google o anche Twitter e ricevere migliaia di risultati. Come si può intuire, all'altro capo del numero sexting whatsapp può esserci un predatore.
5 consigli ai genitori per affrontare il sexting su WhatsApp
Ora conoscete i pericoli associati al sexting e sapete che i dati di vostro figlio non sono mai al sicuro su WhatsApp. Abbiamo raccolto consigli semplici ed efficaci per proteggere i vostri figli nel difficile ambiente online.
#1: Monitorare la loro attività con Eyezy
Eyezy è un'applicazione di controllo parentale creata per aiutare i genitori a mantenere il benessere e la sicurezza digitale dei propri figli. È dotata di una potente funzione Social Spotlight, che può essere utilizzata per verificare se i figli fanno sexting su WhatsApp o altre app di messaggistica. Inoltre, grazie a Screenreocrder, è possibile visualizzare i file multimediali condivisi nelle chat.
È anche possibile utilizzare la funzione Keystroke Capture per vedere se digitano qualcosa di controverso. Oppure si può andare oltre, impostando parole riservate e, una volta utilizzate, si riceverà una notifica. Questa è solo una piccola parte di ciò che Eyezy può fare per proteggere i più giovani.
#2: Imparare i codici del sexting
Avere un'app di monitoraggio è ottimo, ma bisogna anche sapere cosa cercare. I ragazzi sono molto creativi e probabilmente useranno codici e gerghi del sexting. L'intero messaggio può contenere solo emoji ed è più probabile che si pensi che sia innocente se non si sa come decodificarlo.
#3: Educare i bambini sui pericoli del sexting
È importante avere conversazioni aperte e oneste sul sexting e sui suoi potenziali rischi con i vostri figli. Spiegate cos'è il sexting, perché può essere dannoso e le conseguenze che può avere sul benessere e sul futuro del bambino.
I ragazzi devono sapere che una volta inviato qualcosa non può essere ritirato e non possono sapere con certezza chi c'è dall'altra parte. Se inviano foto e video intimi, è facile che vengano condivisi online, causando imbarazzo, bullismo o problemi legali.
Infine, i genitori dovrebbero incoraggiare i figli a rivolgersi a loro in caso di dubbi o domande. Promuovendo un ambiente di sostegno, i ragazzi si sentiranno più a loro agio nel chiedere consiglio ai genitori.
#4: Dare il buon esempio
In qualità di genitori, è fondamentale modellare un comportamento online responsabile. Prestate attenzione al vostro utilizzo di app di messaggistica come WhatsApp e al modo in cui comunicate con gli altri online. I bambini spesso imparano osservando i genitori, quindi assicuratevi di dare il buon esempio quando si tratta di interazioni online rispettose e appropriate. Incoraggiate le discussioni sull'importanza della privacy, del consenso e del rispetto nelle comunicazioni digitali. Dimostrando un comportamento responsabile, insegnerete a vostro figlio a prendere decisioni migliori di fronte alla pressione dei pari o a situazioni online rischiose.
#5: Stabilire limiti e aspettative chiare
Stabilire regole sul comportamento appropriato su WhatsApp e altre app di messaggistica. Discutete dei rischi potenziali del sexting, tra cui le conseguenze legali, il disagio emotivo e la perdita della privacy personale. Stabilite dei limiti per quanto riguarda i tipi di contenuti da condividere e le persone con cui comunicare. Assicuratevi che vostro figlio capisca che una volta inviati, le immagini o i messaggi possono essere facilmente condivisi o salvati da altri, rendendo impossibile cancellarli completamente. Rafforzate l'importanza del rispetto per voi stessi e per gli altri quando siete online.
Linea di fondo
Con tutti i pericoli che derivano dal sexting, è importante che i genitori prendano provvedimenti per proteggere i loro piccoli. WhatsApp, pur essendo popolare in molti Paesi, presenta ulteriori rischi dovuti a potenziali fughe di dati. Il modo migliore e più semplice per garantire la sicurezza dei vostri figli è investire in un'applicazione di monitoraggio affidabile come Eyezy.